DOLCE
SENZA UOVA
(Adatto
a chi non ha una gallina in casa)
250
ml. Acqua
230
gr. Farina 0
160
gr. Zucchero
45
ml. Olio di oliva
1
Bustina di lievito
Scorza
di limone Q.B.
Sciogliere
lo zucchero nell'acqua e poi versare l'olio. Rimescolare bene,
mettere la farina e per ultimo il lievito.
Versare
l'impasto nella tortiera e cuocere in forno a 180° per mezzora.
e
qui la ricetta magistralmente trasformata in rima:
Cara
massaia, ti vo' mettere alla prova
per
preparare un bel dolce senza le uova.
Gli
ingredienti sono qui sopra elencati
ma
attenzione che siano ben dosati.
L'acqua
sia naturale e non gassata
onde
evitare che la torta sia rovinata.
Poi
lo zucchero versato pian pianino
ben
mescolato con cura con un frullino.
Nel
frattempo si versa l'olio d'oliva
escludendo
altri oli vari in alternativa.
Rimescolando
bene e mettendo la farina
già
si percepisce una certa acquolina.
Eccoci
infine al nostro ultimo ingrediente
che
in quasi tutte le torte è sempre presente.
E'
il lievito da dolci, ma solo una bustina
e
già caldo dev'essere il forno della cucina.
Col
mestolo o col dito, va ben ogni maniera
si
versa l'impasto in una capiente tortiera.
A
compimento del capolavoro di questa ricetta
il
forno farà il resto, 180° per una mezzoretta.
………...e
Buon Appetito!
.
Per
quanto riguarda il buon appetito, non posso dire altrettanto per il
migliaccio, poiché per le norme igieniche in corso, non è più
possibile reperire il sangue di maiale, ingrediente essenziale per
questa prelibatezza campigiana.
I'
MIGLIACCIO
Un
detto che a Campi Bisenzio gliè ricorrente
è
quel che si dice: de' maiale un si butta via niente!
E
i campigiani sanno che pure i' sangue gliè usato
pe'
preparare i' "Migliaccio" da i' gusto prelibato.
Gl'ingredienti
di questo bocconcino da Re
un
son segreti, e tu poi conoscerli anche te:
scutennato
in soffritto co' l'aglio e i' ramerino
pane
a mollo ne' brodo, e puro sangue suino.
A
rassodare l'impasto, un pòo di farina
e
il tutto gliè pronto, come da copertina.
Per
la 'ottura ci vòle una teglia speciale
che
la va unta solo co' i' grasso de' maiale.
L'esperienza,
le dosi giuste e la mano esperta
gliè
i' finale, affinché la riuscita la sia certa.
E se a fargli così bòni e saporosi, gliè un'arte
come
gli fanno a Campi, un gli fanno da nessuna parte!
Giuliano
Mugnaioni